Trota Oro sarà presente con i suoi prodotti al simpatico evento "Vinix Live #10" presso l’Azienda Agricola Pojer e Sandri a Faedo, il prossimo 15 agosto dalle ore 14.30 alle 20.00 con degustazione e vendita di vini e prodotti gastronomici.
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Pojer e Sandri è per noi un produttore di riferimento, anche perchè da qualche tempo il nostro salmerino marinato a bocconcini viene marinato proprio con l’aceto prodotto da questa Azienda Agricola di Faedo, che anche nella produzione dell’aceto segue rigorosi e appassionati principi di ricerca della massima qualità.
Per il nostro prodotto l’utilizzo di questo aceto di grande qualità significa poter offrire un tocco di maggiore morbidezza e aromaticità…
Quella che vi proponiamo di seguito è la loro testimonianza in merito:
"Dopo 30 anni di prove e tentativi, abbiamo incominciato a produrre degli aceti di vino e di frutta da poter offrire alla nostra clientela. Abbiamo innanzitutto individuato il sito e realizzato l’acetaia in un ambiente idoneo e soprattutto lontano dalla cantina per evitare pericolosi inquinamenti batterici.
In Val di Cembra a Maso Besleri abbiamo ristrutturato due vecchie case, i locali una volta adibiti a cantina e distilleria (uso familiare) si sono riempiti di piccoli fusti di legno diversi, rovere, acacia, ciliegio. Anziché adottare tecniche moderne con acetificazioni ultraveloci (in 24 ore è possibile acetificare del vino) abbiamo continuato ad operare in maniera tradizionale con il “metodo familiare” che consiste nel porre nelle botti di legno del buon vino o dei succhi fermentati di frutta e lasciarli a contatto per un tempo molto lungo con una buona “madre di aceto”.
La trasformazione della materia prima in aceto avviene lentamente, in 12 – 18 – 24 mesi. In questi aceti si formano nel tempo notevoli quantità di prodotti di esterificazione, nonché altri costituenti volatili che impartiscono all’aceto un profumo e un sapore delicato e deliziosamente armonico. Materie prime di qualità, rigorosamente di provenienza regionale o addirittura aziendale come il vino, le mele cotogne, il sambuco, il ribes nero, il tempo e l’utilizzo di buoni legni ci permettono di produrre degli aceti unici, massima personalizzazione e originalità per piatti sempre più emozionanti.
Per finire il sistema di utilizzo che prevede lo “SPRAY” per poter dosare, sia per lo chef in cucina sia per il commensale al tavolo, la giusta dose distribuita in maniera uniforme. Un’esplosione di profumi e soprattutto fragranza e freschezza su pietanze a volte troppo grasse o comunque dal gusto piatto. Ottimi gli abbinamenti con crostacei, pesci crudi e cucinati al vapore, ai ferri o in tempura. Molto interessanti gli aceti da frutti rossi (lamponi, ciliegie, ribes, sambuco) provati sul bollito misto di manzo. L’aceto di mela cotogna trova la sua combinazione ideale con la scaloppa di fegato grasso d’oca o anatra magari servita su una fetta di mela. Salse, insalate, verdure, formaggi e tanti altri piatti possono trovare combinazioni entusiasmanti con una semplice spruzzata: fantasia e genialità non guastano."